Le acconciature femminili nell’800
Nell’800 la chioma femminile era considerata espressione della sensualità della donna. Per questo, una fanciulla di sani principi non si mostrava mai in pubblico con i capelli sciolti ma era solita acconciarli con pettinature che prevedevano l’impiego di pettini, fiori, foglie, perline, nastri. In alternativa, di giorno, erano molto utilizzati cappellini e velette per ripararsi dal sole e dalla polvere.
I capelli lunghi, oltre ad essere una caratteristica di grande femminilità, testimoniavano anche una certa condizione economica che consentiva alla donna di avere abbastanza tempo libero da prendersene cura.
Fino al 1860 lo chignon in cima alla testa era la pettinatura maggiormente alla moda, con riccioli cadenti ai lati del viso. I riccioli, difatti, erano talmente popolari che nel 1872 il francese Marcel Grateau brevettò il primo “il ferro arricciacapelli”: si trattava di una pinzetta a forma di tubo, del tutto simile a quello attuale, con una parte concava e una convessa che venivano riscaldate e mantenevano i capelli mossi.
Intorno al 1880, invece, prese il sopravvento lo stile “Pompadour”, che consisteva nell’aumentare il volume dei capelli sulla parte davanti della testa.
Similmente, lo stile “Gibson Girl”, che durò fino ai primi decenni del XX secolo, consisteva in un’acconciatura molto gonfia davanti: per ottenere questo risultato, le donne aggiungevano dei capelli posticci nella parte anteriore del capo. Era in voga specialmente tra le “star” dell’epoca che ne lanciarono la moda.
1830/1840: i capelli, di solito divisi centralmente, erano raccolti nella parte superiore della testa, una parte era intrecciata mentre all’altra si applicava una torsione; oppure potevano essere raccolti in una crocchia.
1880: compare l’acconciatura alla “Pompadour”, che consisteva in un aumento di capelli verso l’alto nella parte centrale, lasciando cadere lunghi riccioli laterali.
1890/1900: i capelli venivano volumizzati grazie ai posticci, raccolti sulla sommità della testa in uno chignon ma più cotonati; questo sarà lo stile caratteristico delle “Gibson girls”.